domenica 13 marzo 2011

Dalle strade di Palermo, Pane ca Meusa

La ricetta che vi propongo oggi rientra nelle ricette tipiche regionali ed e'anche un cibo da strada.
Oggi vi introduco nel magico mando del Pane ca'meusa,ovvero panino con la milza, amatissimo da chiunque conosca qui a Palermo!!
Ci si imbatte spesso per la strade di Palermo in piccoli chioschetti o negozietti,solitamente pieni di persone che aspettano il loro turno,e vengon fuori da questi chioschetti con panini stracolmi e da cui gocciola sempre
un po'di grasso tipico di questo panino.
La versione che vi propongo oggi pero'e'home made, fatta in casa da un amico di mio suocero,che prepara vecchia maniera questo panino.

Diciamo che la nascita di questa pietanza e'dovuta alla comunita'ebraica che fu presente a Palermo fino al 1492, viveva all'interno del proprio ghetto e qui si dedicavano a mille attivita'.
I macellai erano espertissimi nella macellazione degli animali,ma non si facevano ricompensare in denaro,vietato dalla loro religione,quindi tenevano per loro le interiora piu'povere dell'animale.
Per ottenerne guadagno bollivano le interiora e le vendevano per strada ai cristiani,che le mangiavano gia'come cibo da strada,con le mani,servita con pane e formaggio.


Passiamo alla ricetta.....dalle foto e dalla quantita'industriale di milza potete intuire che eravamo in tanti,
di media occorre per 4 persone:
4 panini
500 g milza,polmone e scannarozzato (la trachea)di vitello
strutto..tanto
formaggio
limoni
ricotta
sale



-Vanno bolliti assieme tutti i tocchi di carne,milza,polmone e scannarozzato..ovviamente e'sempre bene acquistare 
questi tagli,visti la delicatezza,dal proprio macellaio di fiducia.
-Una volta bolliti vanno fatti raffreddare e tagliati poi a fettine.
-A questo punto passiamo alla fase"oscena"per la quantita'di grassi impiegata...si deve infatti far sciogliere a 
cucchiaiate lo strutto e ripassarci dentro la carne per scaldarla.
-Si scaldano in forno i panini,quindi si farciscono con la carne.
-Una spolverata di formaggio e limone!!
Volendo si puo'ulteriormente arricchire con della ricotta fresca!!





E con questo bel paninone partecipo alla raccolta di Francesca




Mirtill@

21 commenti:

  1. Da palermitana, non ho mai mangiato questa pietanze, non ho il coraggio.....cmq sei stata molto brava a prepararla, buona domenica.

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  2. Mai assaggiato questo panino, ma ho visto Palermo solo una volta, e mi chiedevo se la milza si fa bollire con degli aromi o giusto con acqua e sale? Mi pare che queste parti dell'animale non profumano tanto di buono, ma non le ho mai mangiate, non rientrano nelle tradizioni di casa mia e quindi suppongo che sia cosi ma magari mi sbaglio. Ciao.

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  3. Quanto ne ho mangiato...in 2 anni di lavoro li, quanti ricordi davanti al tuo panino...Buonissimo. Buona Domenica.

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  4. Mirtilla,davvero bello questo post tutto quello che fa parte della tradizione mi affascina e attira la mia curiosita..io non l'ho mai assaggiato..diciamo che non amo molto la milza...pero' so che mio marito tirerebbe molto volentieri un morso a quel paninone...brava!!!

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  5. Dicono sia una delle cose più buone da mangiare a Palermo ma io che sono di Palermo non l'ho mai provata questa meusa, confesso di non avere il coraggio ma sono certa che debba essere qualcosa di veramente buono.

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  6. Ciao Mirtilla, che bello qui!! Grazie per aver partecipato alla mia estrazione delle scatole-torta!!
    Buona domenica.

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  7. wow!!! io lo adoro, infatti l'ho mangiato martedì' scorso!!!!!
    e ho avuto anche la grande fortuna di assaggiarlo presso l'Antica Focacceria S. Francesco di Palermo!!!
    (ora c'è anche a Milano e devo andare assolutamente a farci un giro)

    bravissima!!!
    ciaoooo

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  8. Questo proprio mi mancava!!!!! Buona domenica Mirtilla!

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  9. Mio marito ogni volta che scende a Palermo per lavoro, non rinuncia a un bel paninazzo così...lui lo adora!
    IO sono un pò più scettica sulla cosa, ma...mi fido di voi!

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  10. Cavoli che paninone!!!
    Non ho mai avuto modo di assaggiarlo, però adesso che hai scritto come si fa potrei farci un pensierino :)

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  11. deve essere buonissimo, passamene uno che lo assaggio subito! buona domanica cara, un abbraccio...

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  12. Tutti quelli che l'hanno mangiato mi hanno detto che è buonissimo, spero di assaggiarlo prima o poi

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  13. che bontà! ancora ricordo quanto è buono, ma fatto in casa non l'ho mai mangiato, sarà mooooolto meglio. Bravissima
    baci :X

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  14. ma dai, mai mangiato e neanche mai sentito, sono curiosissima, se andrò a Palermo ne terrò conto! buona settimana!

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  15. Ho sentito parlare più volte in tv, di questo tipico panino palermitano. Sarà sicuramente buonissimo!!!
    Un bacio
    Raffa

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  16. Non conoscevo questo street food. Pur essendo stata varie volte a Palermo non mi ci sono mai imbattuta. Dovrò tornare allora ...per assaggiarlo!
    Un bacione

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  17. Bello farsi il panino ca meusa a casa! Io sono una pelermitana strana, non lo mangio affatto volentieri... ma strano è anche il mio buongustaio, Lui che è di Napoli adora la meusa!

    Infatti andiamo spesso qui: http://pecorelladimarzapane.blogspot.com/2010/11/le-vie-del-gusto-palermo-antica.html

    Conosci vero?

    Baci e buon inizio settimana,

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  18. ammazza che paninozzo!!!! basta 1 a saziarti!! baci e buon lunedì.-D

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  19. Ciao Mirtilla, questo bel panino mi fa pensare alla nostra bella città. Che meraviglia. Siamo nate in una terra veramente meravigliosa

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