E arriva la Befana

Il 6 di Gennaio si festeggia l'Epifania,e'anche il giorno forse un po'piu'triste in questo grigio inverno,decreta infatti la fine delle festivita'natalizie.
Credenza popolare vuole che nel giorno dell'Immacolata,l'8 Dicembre, i defunti lasciano le loro dimore per trascorrere le feste assieme ai loro cari,e ne facciano ritorno proprio il 6 Gennaio.

Ma parliamo un po'della Befana,di questa oscura,brutta e silenziosa strega che a cavallo della sua scopa,solca i cieli delle nostre citta'per portarci doni,carbone o farci spaventare grattandoci i piedi...
Questa signora,nella notte tra il 5 e 6 Gennaio,e'impegnatissima ad infilare nelle calzette da noi preparate,doni e dolcetti.
Ai bambini buoni lascia caramelle e dolcetti, a quelli cattivi lascia pezzi di carbone.

Il termine “Befana” deriva dal greco “Epifania” che significa “apparizione, manifestazione", proprio nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio i Re Magi fecero visita a Gesù per offrirgli i loro doni:oro, incenso e mirra.

Anche la Befana apparve in quel momento nei cieli, a cavallo della sua scopa, pronta ad elargire doni o carbone, a seconda di come si siano comportati i bambini.

La leggenda narra:"una sera di un inverno freddissimo, bussarono alla porticina della casa della Befana tre personaggi elegantissimi:i Re Magi che, da molto lontano, si erano messi in cammino per rendere omaggio al bambino Gesù.Le chiesero dov’era la strada per Betlemme e la vecchietta indicò loro il cammino ma, nonostante le loro insistenze lei non si unì a loro perché aveva troppe faccende da sbrigare.Dopo che i Re Magi se ne furono andati avvertì che aveva sbagliato a rifiutare il loro invito e decise di raggiungerli.Uscì a cercarli ma non riusci' a trovarli,così bussò ad ogni porta lasciando un dono ad ogni bambino nella speranza che uno di loro fosse Gesù.Da allora e per millenni,ha continuato nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio a cavallo della sua scopa…"

Mirtill@