Su richiesta della cara Reggy oggi vi posto la ricetta dei taralli sugna e pepe.
Credo che questi sapori sono noti ad un paio di amiche bloggers anch'esse di origine campana.
Questi taralli,inutile a dirlo,li fanno solo a Napoli!!
Solo li hanno un sapore particolare...la mandorla e'dolce come il mare e il pepe...pizzica come il Vesuvio...
I taralli spopolavano in una Napoli settecentesca povera,dove il popolino si accontentava dei ritagli di pane che i fornai impastavano con un po'di nzogna,li lavoravano e infornavano col pane.
Ai primi dell'Ottocento al tarallo si aggiunse la mandorla..e chiunque abbia pensato a questo connubbio deve campare 100 anni!!!!
Reggy tutta per te la ricetta dei Taralli sugna e pepe
Ingredienti:
500g farina bianca 00
200g strutto
Mandorle dolci
Sale e pepe
-Versiamo sul tavolo da lavoro la farina, impastiamola con il lievito diluito in poca acqua tiepida, un pizzico di sale, abbondante pepe e lo strutto.
-Lavoriamo gli ingredienti aggiungendo,se necessario,un po'd'acqua tiepida.
-Quando avremo una pasta soda ed elastica copriamola con un telo da cucina e lasciamola lievitare per un'ora e mezzo.
-Riprendiamo quindi la pasta,lavoriamola ancora per qualche minuto quindi stacchiamone dei pezzi coi quali facciamo dei cordoncini di circa un centimetro e lunghi 18-20 centimetri.
-Attorcigliamone due per volta i cordoncini,come se volessimo fare delle trecce,dobbiamo quindi congiungete le estremità premendole un poco l'una sull'altra.
-Otteniamo cosi delle ciambelline.
-Mettiamo i taralli su una piastra da forno e guarniamoli con le mandorle.
-Copriamoli con un tovagliolo e facciamo lievitare per un'altra ora.
-Inforniamoli a 150°per un'ora.
Questi taralli sono un vero must a Napoli,vengono prodotti da tarallifici di fama centenaria,conosciutissimi,come Leopoldo,un tarallificio e biscottificio in cui,ogni volta che ci vado,ci sono sempre file interminabili di persone che aspettano i taralli caldi caldi!!!
Se date uno sguardo al sito poi..i vostri occhi ringrazzieranno!!!
Un tempo pero'non si compravano in botteghe o chioschetti,erano i"tarallari"che giravano per le strade portando sulle spalle una cesta di vimini contenenti per l'appunto i taralli,e il modo di dire"pare a'sporta d'o'tarallaro"sta ad indicare una persona inutile,che non abbia senso di trovarsi in quella situazione.
Non mancano mai queste delizie sulle nostre tavole,a volte comprati pe passa'o sfizio,sempre presenti in feste in casa..la prima cosa..chi compra i taralli!?!?
Il massimo poi e'gustare i taralli con la birra fredda...quante volte,da ragazza,quando si usciva con gli amici,si concludeva la serata comprando la "magica"busta di taralli di Leopoldo,birra fredda,ovviamente Peroni visto che il birrificio era a due passi,...e si passava la serata sugli scogli a Mergellina,guardando la luna,contando le onde e parlando dei nostri sogni...
Mirtill@
foto da web
buoni per merenda la ciurma li richiede spesso, sai che non ho mai provato a farli? stampo e faccio :-)
RispondiEliminabuon w.e.
p.s. ero convinta di averti tra i preferiti ma non ci sei, posso aggiungerti?
Mmhhh buoni sti taralli!
RispondiEliminaI taralli di Leopoldo!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaChe buoni!!!!
Domani me li vado a comprare, deciso.
E infatti io che non sono campana non li conoscevo affatto! sembrano interessanti e soprattutto buoni!Patty
RispondiEliminasai che io conosco questi taralli: il pollastro è mezzo napoletano e così magari ci arrivano in dono...sono fantastici..mi piac eproprio quella cosa che c'è il dolce, ma poi pizzica!!! mmmmmm...grazie per il link sei dolcissima!!! a presto
RispondiEliminaCiao Mirty!!!
RispondiEliminaPerò un nonno potresti anche metterlo..insomma! Per parità di condizioni eh!
eheheheh
Posso suggerire nonno Bova?
ahahah
Li fanno anche in Calabria ma mettono l'olio d'oliva al posto della sugna..Croc-croc hummmm buoni..Bacetti
RispondiEliminali adoro!!!! mia mamma per Pasqua li prepara sempre e proprio l' altro giorno ho mangiato l' ultimo tarallo avanzato! Ciao e buon fine settimana.
RispondiEliminama che belli... io te li copio!!
RispondiEliminauna bella botta...ma una volta tanto se po ffà! ;)
RispondiEliminaNon conoscevo questa ricetta, da provare!
RispondiEliminaio li preparo in numero industriale e li imbusto in sachetti cosi li ho sempre a disposizione ely.
RispondiEliminaCerto che puoi linkarmi,faro'lo stesso anche io ;P
grazie morettina ;D
RispondiEliminaleopoldo e'mitico bk!!
RispondiEliminacara patty sono buoni,piccanti e sfiziosi!!!
RispondiEliminae brava la gallinella!!buoni eh?
RispondiEliminabaciotti ;D
Da noi si fanno con il vino bianco e sono più piccoli....ma sono buonissimi :D
RispondiEliminanonno bova me lo gusterei in rpivato guerni,mica te lo pubblico ;P
RispondiEliminaciao mariluna,ho assaggiato anche i taralli calabresi,sono simili,ma il gusto e'parecchio diverso..comunque buonissimi!!
RispondiEliminafavolosi maddy!!!
RispondiEliminae fai bene salsa di sapa,poi mi dici quanto ti sono piaciuti ;D
RispondiEliminamimmo ogni tanto "dobbiamo"coccolarci!!!
RispondiEliminaeh si fatina,a te verrebbero subito bene ;D
RispondiEliminaio ogni volta che vado al supermarket li comprp!
RispondiEliminaasoro qst cosettine sfiziose salate!!
slurp|!!
miii, ma c'è una copsa che nn mi piace??
Dico solo una cosa..
RispondiEliminaGNAM
i taralliiiiiiiiiiiiiiii!
RispondiEliminaUN MITO!!!
Ciao Mirti! Buon uichend! ;)
grazie Fra!!!baciotti
RispondiEliminasei stato esplicitissimo gianluca ;D
RispondiEliminaeh matt,sei un buongustaio...gia'il fatto che frequenti il mio blog e'tutto un dire!!!
RispondiEliminaGrande Mirtilla oggi pomeriggio mi metto e li faccio ... è troppo bello mangiare qualcosa di saporito fatto con le proprie mani
RispondiEliminagrazie per avermi pensato...
buon week end io sarò in ufficio baci Rusella
è una vita che non mangio i taralli, da noi non ci sono, me li portava ogni tanto una signora del molise!! ben pensavo fossero più complicati da fare.. ciao e complimenti
RispondiEliminaNon manca fiera con stand campano che io e mio marito non facciamo scorta di questi fantastici taralli!! Bacissimi! Cat
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