venerdì 28 dicembre 2007

Menu'delle feste:Spaghetti alle vongole veraci

Come promesso,eccomi qui!!!rientrata da poche ore da Napoli,soddisfatta e felice per questo stupendo Natale che ho avuto la fortuna di trascorrere con tutte le persone che amo.E visto che ogni promessa e'debito...
eccovi il Menu'delle Feste che ho personalmente preparato e gustato..ovviamente e'un trionfo della cucina tradizionale partenopea.
Il 24 Dicembre e'il trionfo del pesce,come tradizione vuole,e abbiamo gustato uno splendido primo piatto:spaghetti alla chitarra con vongole veraci.ecco a voi la ricetta,per 4 persone(anche se in effetti noi eravamo molto di piu'..)
400 gr. di spaghetti
1 kg. di vongole veraci
3 cucchiai d'olio extravergine
1 ciuffo di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
200g pomodorini
sale
-Mettiamo a spurgare le vongole in acqua fredda e salata per 4 - 5 ore;
-scoliamole facendo attenzione ad eliminare tutta la sabbia e mettiamole in una padella larga con l'olio, l'aglio ed il prezzemolo tritato.
-Cuociamo a fuoco vivo, tenendo la padella coperta e mescolando di tanto in tanto;
-Uniamo il pomodoro a cubetti,condiamo con sale e pepe quando le vongole saranno tutte aperte, spegniamo il fuoco
-sgusciamo una parte delle vongole, lasciando le altre intere per guarnire i piatti.
-Lessiamo gli spaghetti al dente.
-Condiamoli con il sugo preparato
Ovviamente i pomodorini che ho usato sono quelli da noi comunemente chiamati del Piennolo,coltivato alle pendici del Vesuvio, in assenza di irrigazione, il Pomodorino Vesuviano trae i massimi benefici dal terreno vulcanico e dal sole generoso. Anche il suo colore "rosso ardente" è un regalo del vulcano, tanto che secondo gli anziani le radici dei pomodorini si nutrono della lava stessa del Vesuvio. Il resto lo fanno gli agricoltori che ancora oggi usano le tecniche tradizionali che prevedono, l'utilizzo di sostegni con paletti di legno e filo di ferro, in modo da evitare che le bacche tocchino terra e per far si che i frutti, ricevendo i raggi solari uniformemente, possano colorarsi in maniera adeguata.

Come ogni anno sono riuscita a comprarne un paio che gia'decorano la mia veranda...e per il bimbo vien fuori un sughetto sciue'sciue'buonissimo!!!
Mirtill@

foto spaghetti:Mirtill@
foto piennolo:da Web

8 commenti:

  1. Ragazzi... tutto di una bontà incontenibile! Mirtilla si è
    davvero lasciata andare ai fornelli e nonostante questo sia stato il 4° Natale trascorso a Napoli con "le sue tradizioni culinarie", vi assicuro che è impossibile abituarsi a queste violenze artistico-culinarie, specie se presenti ad un tavolo tutte quante insieme! Adesso non resta che darci dentro di danza pesante, per smaltire i chili accumulati!
    A proposito... ovviamente al menù la cara Mirtilla non ha aggiunto il banchetto dolci contenente : La pastiera, La cassata siciliana, La cassata al forno, gli struffoli, il panettone fatto in casa e per concludere il limoncello di Mirtilla :D con i limoni di Sorrento! Basterà un anno per riprendersi?

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  2. Bravissima e molto originale!!!
    Subito trai i miei preferiti ;-D

    Lo zucchino

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  3. Mirtilla sei un mito vero!!! Ma non credere di svignartela in questo modo senza darci, a una a una, tutte le ricette dei dolci!!! Non ci pensare nemmeno carissima!
    un bacione e tanti auguri!

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  4. Sai, è uno dei miei piatti preferiti!!! mmmm, che buoni!!!!

    Un abbraccio, buona notte!! :-)

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  5. grazie mapo...ma sei di parte...
    ;D mirtilla

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  6. Grazie zucchino,ricambio con vero piacere
    mirtilla

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  7. nn ci penso proprio a svignarmela care Giu'e Cat,alcuni dei dolci di cui parla Mapo li ho gia'preparati e postati,ovvero gli struffoli e i roccoco'...gli altri me li gioco a poco a poco..
    auguroni,mirtilla

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  8. Caro Andrea,quindi sei un amante del pesce in cucina...buono a sapersi
    auguri,mirtilla

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