Conosciamo l'Assenzio,o "Fata Verde"

L'assenzio era la bevanda alcolica più amata dai poeti maledetti come Rimbaud e Verlaine,pittori quali Henri de Toulouse-Lautrec e Amedeo Modigliani.
Oggi l'assenzio,che viene distillato ad alta gradazione alcolica e con aroma di anice, e'conosciuto dagli appassionato anche con il nomignolo di «fata verde», per il suo colore caratteristico e per le presunte qualità allucinogene.
Bevanda molto bevuta nell'Ottocento,dopo la diffusione di altri liquori come bourbon e wiskey comincio'a perdere sulle vendite.
Sono tantissime le leggende che ruotano attorno a questa strana bevanda,le piu'le attribuiscono poteri mistici,allucinogeni..addirittura si pensa chenel xix secolo fosse abitudine bere assenzio con laudano,oggi quest'ultimo e'introvabile e proibito,ragione per cui l'assenzio non ha le stesse caratteristiche e virtu'di quello bevuto nell'Ottocento.
L'Assenzio è un liquore prodotto dall’infusione idroalcolica di un arbusto della macchia mediterranea chiamato artemisia absinthum e dal caratteristico sapore di anice.
Vietato da quasi un secolo a causa di una neurotossina che contiene ,il thojone,che e'composto dalla stessa struttura molecolare della marijuana che viene richiamata dal rito che si accompagnava alla preparazione della bevanda.
Come per una droga,il cucchiaio e il fuoco che squagliano lo zucchero da aggiungere all’assenzio.
Veniva bevuto seguendo un rito ben preciso:la giusta dose d’assenzio era versata in un bicchiere,sul bordo veniva poggiato un cucchiaino con una zolletta di zucchero, si versava una quantità d’acqua fredda cinque volte superiore al liquore, si agitava fino ad ottenere un’opalescente miscela dal colore verde e dal sapore amaro e particolarissimo.

Veniva preparato anche come latte di poppea,assenzio purissimo a 68°

Viene servito con uno spruzzo di latte in un biberon monouso e in un piccolo secchiellino di ghiaccio tritato.
Parliamo ora dell'assenzio ad oggi:

Gli absinthe originali sono ormai sempre distillati piccola eccezione fatta per il doubs,in parte prodotto con l'aggiunta di oli essenziali.

Per riconoscerli è importante verificare la provenienza,che quasi sempre e' Svizzera,Francia a Pontarlier o Fougerolles in particolare.

I pregiatissimi Jade vengono invece prodotti a Saumur nella famosissima distilleria Combier, dove si trovano gli originali antichi alambicchi della distilleria Pernod fils.

Il montmartre65 viene invece prodotto in Austria

Gli absinthe originali hanno un colore che varia dal giallo pallido al verde oliva, passando per molte sfumature di verde tipiche della clorofilla.

Quelli di ultima produzione svizzera sono invece incolore.

Il sapore degli absinthe originali è di anice verde,che si differenzia dall’anice stellato tipico dei pastis e della sambuca perché più secco, più aromatico e più speziato.

L’anice stellato ha il forte sapore e il profumo della liquirizia, è morbido e pastoso in bocca

Tra gli absinthe originali vanno citati i un emile pernot, il white fairy, i lemercier, il verte de fougerolles, il blanche de fogerolles, i muse de france, il verte suisse65 il nouvelle orlean, l’edouard, il pontarlier, il gorgon, il matisse, il montmartre, il kubler, i la valote, il kallnacher, il clandestine, l’elixier du pays des fees, il la ptit, il duplais, il guy, il duplais, il coulin, il pute verte …Un altro absinthe distillato che crea diatribe in merito alla sua autenticita è il Segarra.

Questo absenta spagnolo non ha nulla in meno dei famosi absinthe,anche se prodotto esclusivamente con artemisia absinthum e semi di anice verde.

Il suo aroma caratteristico nasce dall’invecchiamento in botti di rovere che contenevano brandy.

Anche il suo colore e'diverso,va sul brunastro ed e' dovuto a questo processo di invecchiamento.
Gli assenzi citati poco fa sono rarissimi e pregiatissimi,molto difficili da trovare;molto piu'reperibili gli assenzi moderni quali il la fee, il deva, il ferri, il versinthe, l’absente, il la cour, il serpis, l’amesinthe, il tunel, lo chateaux saint ferran…
Se decidiamo di acquistarlo via web occhio che sia sempre presente il contrassegno di stato,le bottiglie prive di questo contrassegno sono state importate irregolarmente e prive di controllo.

L'Assenzio e'stato anche ritratto,oltre che da Degas lo stesso picasso ha dipinto l'opera"la bevitrice di assenzio",appartenente al "periodo blu"del celebre pittore spagnolo.

La tela rappresenta una donna,sola,unica figura umana nella tela,pensierosa e corrucciata,seduta in un caffe';l'aspetto non e'dei piu'salubri,la pelle scura e tirata lascia pensare che non sia in ottima salute.

Le braccia raccolte attorno al petto,le dita enormi...lunghissime.

Ed infine...L'assenzio di Marilyn Manson

Il cantante americano da molti definito maledetto diventa produttore di un superalcolico da 66,6 gradi, distillato in Svizzera,e di venderla al pubblico mercato con il nome di"Mansinthe".

Come accennato dapprima la produzione si terra'in un piccol villaggio,Kallnach,in svizzera;la produzione viene affidata alla famiglia Matter-Luginbuehl che da anni producono liquori e superalcolici.

Il prezzo di ogni singola bottiglia ad oggi e'stimato per 30 euro e/o 49 franchi;viene venduto in Grecia,Francia,Italia,Germania,Regno Unito ma non in America dove questa bevanda,ancora oggi,viene definiti allucinogena.

Mirtill@

foto e fonte da web