oggi su richiesta di un'amico podcaster...
gli spaghetti allo scoglio!
foto smsq.pl
Ingredienti per 4 “buone forchette” ;)
* 500g di spaghetti
* 500g di cozze
* 500g di vongole veraci
* 300g di calamari
* 12 scampi
* 300g di pomodorini ciliegia maturi
* un piccolo scalogno
* vino bianco, possibilmente lo stesso che accompagnerete al piatto
* aglio
* olio extravergine di oliva
* peperoncino
* prezzemolo
* sale
procedimento :
Almeno 4 ore prima di iniziare a preparare il piatto occorre far spurgare cozze e vongole.
mettiamole in una bacinella d’acqua, aggiungiamo un pugno di sale grosso e un goccio di limone o aceto,essendo urticanti, fanno spurgare meglio i frutti di mare. Cambiamo l’acqua almeno tre volte a distanza di tempo, avendo cura di rimuovere accuratamente il residuo di sabbia che si depositera’ sul fondo. rosoliamo uno spicchio d'aglio in un tegame con olio,uniamo le cozze,aspettiamo che si aprano appena e sfumiamole con 1 bikk di vino. leviamo dal tegame le cozze,filtriamo il liquido di cottura e teniamolo a parte nello stesso tegame facciamo la stessa cosa con le vongole in una padella con un filo d’olio aggiungiamo dell’aglio schiacciato, poniamovi gli scampi dalla parte del dorso, dopo avervi praticato una profonda incisione che vada dalla parte inferiore della testa fino alla fine della coda e bagnamo con del vino bianco.
Una volta cotti gli scampi, rimuoviamoli dalla padella e riponiamoli al caldo. Nella stessa padella aggiungiamo lo scalogno tagliato finemente e, quando sara’ leggermente imbiondito (piu’ giallo sara’, piu’ ne percepiremo il sapore), aggiungiamo i calamaretti e l’acqua di cottura dei frutti di mare. Facciamo cucinare a fiamma viva per pochi minuti e aggiungiamo i pomodorini tagliati a meta’ Abbassiamo la fiamma e facciamoli cucinare. Scoliamo la pasta molto al dente e spadelliamola nel sugo, al quale aggiungeremo i frutti di mare precedentemente sgusciati, un po’ di acqua di cottura della pasta e il peperoncino.
Mirtill@
mettiamole in una bacinella d’acqua, aggiungiamo un pugno di sale grosso e un goccio di limone o aceto,essendo urticanti, fanno spurgare meglio i frutti di mare. Cambiamo l’acqua almeno tre volte a distanza di tempo, avendo cura di rimuovere accuratamente il residuo di sabbia che si depositera’ sul fondo. rosoliamo uno spicchio d'aglio in un tegame con olio,uniamo le cozze,aspettiamo che si aprano appena e sfumiamole con 1 bikk di vino. leviamo dal tegame le cozze,filtriamo il liquido di cottura e teniamolo a parte nello stesso tegame facciamo la stessa cosa con le vongole in una padella con un filo d’olio aggiungiamo dell’aglio schiacciato, poniamovi gli scampi dalla parte del dorso, dopo avervi praticato una profonda incisione che vada dalla parte inferiore della testa fino alla fine della coda e bagnamo con del vino bianco.
Una volta cotti gli scampi, rimuoviamoli dalla padella e riponiamoli al caldo. Nella stessa padella aggiungiamo lo scalogno tagliato finemente e, quando sara’ leggermente imbiondito (piu’ giallo sara’, piu’ ne percepiremo il sapore), aggiungiamo i calamaretti e l’acqua di cottura dei frutti di mare. Facciamo cucinare a fiamma viva per pochi minuti e aggiungiamo i pomodorini tagliati a meta’ Abbassiamo la fiamma e facciamoli cucinare. Scoliamo la pasta molto al dente e spadelliamola nel sugo, al quale aggiungeremo i frutti di mare precedentemente sgusciati, un po’ di acqua di cottura della pasta e il peperoncino.
Grazie, sei stata bravissima, sicuramente gli diro' ad alessandra di prepararmelo.
RispondiEliminaDalla foto si capisce, che il caro mapo e il beato tra i fornelli.
Ciao e grazie
Cara Mirtilla, l'aspetto è decisamente invitante e la tua vocina?
RispondiEliminaCome direbbero da noi: vuò tirà?? Oggi ti ho dato un piccolo saggio con la mia torta caprese ma ti sfido in un duello all'ultima forchetta accetti????
Sicuramente sarà divertentissimo io e te insieme in cucina......
baci Rosy
cara rosy,per me e'un onore e piacere duellare con una compagna napoletana come me...
RispondiEliminaps:la tua torta oggi li ha messi tutti ko in ufficio,ma non poteva essere altrimenti..
mirtill@
lino non potevo non accontentare una cosi simpatica richesta
RispondiEliminaMirtill@
Peccato solo che non mangio pesce... direte voi: Che siciliano sei? Ribadisco io (come sempre) che sono di Ragusa, dove la cultura culinaria è prettamente agricola!!!
RispondiEliminaMa mi sembra giusto accontentare i gusti di tutti (alla mia ragazza, ad esempio, piace il pesce e sicuramente anche questa ricetta).
Grazie per avermi mandato un saluto e grazie per l'apprezzamento agli ingegneri (la categoria ringrazia)!
Un caro saluto,
RadioPungiglione
"A lapa 'ppi punciri persi u meli e a vriscica"
ma quanto devono essere buoni!!!
RispondiEliminaProverò la ricetta, questo è sicuro :)
Ciao ciao.
Selene